L’acne giovanile lascia purtroppo sul viso delle cicatrici anche piuttosto evidenti, ormai non è più necessario rivolgersi ad un chirurgo plastico per eliminarle, se poi, con il passare degli anni, si aggiungono le rughe sul volto ed intorno al occhi, si può ovviare all’inconveniente in un’unica soluzione. È da poco utilizzata, e con successo, un’innovativa tecnica creata dall’unione di due metodiche non chirurgiche. Si tratta di una nuova tecnologia laser CO2 frazionata microablativa abbinata alla radiofrequenza.
laser acne
Prendere troppo sole fa male, il laser frazionato contro i danni dell’ abbronzatura
Non è detto che l’ abbronzatura sia una nostra grande amica, finchè la pelle conserva una bella tonalità dorata, l’ effetto è piacevole, ma i problemi arrivano non appena l’ abbronzatura sbiadisce, facendo emergere tutti gli effetti collaterali causati dal sole, come invecchiamento precoce della pelle e piccole rughe, tutte danni che, prendendo le opportune precauzioni possono essere limitati, soprattutto evitando lunghe ore al sole nelle ore più calde, meglio proteggersi con un adeguato fattore di protezione.
Il laser per eliminare le rughe e le cicatrici da acne; la luce pulsata per la cura dell’ acne ancora in corso
Il laser contro le rughe del viso è in grado di restituire al viso un aspetto più fresco e giovane. Il resurfacing frazionale (laser viso) regala un incarnato più giovane: elimina e attenua le rughe più sottili, i pori dilatati, le cicatrici dell’ acne e le macchie senili e da photoageing (esposizione al sole). Per le rughe più profonde occorre invece intervenire con dei filler.
Le nuove tecnologie consentono tempi di recupero molto più brevi che in passato. Un tempo i laser tradizionali ablativi C02 ed Erbium agivano vaporizzando la cute e richiedevano anestesia locale, sedazione, due settimane di medicazioni e lunghi tempi di guarigione che si attestavano sui due-tre mesi. Oggi i nuovi laser frazionali per il trattamento delle rughe del viso hanno manipoli elettronici che causano tanti piccolissimi “fori” in profondità lasciando quasi intatta la cute adiacente.
L’ effetto del calore prodotto dal laser altera lo strato dermico e disidrata le fibre di collagene. Il processo riparativo del tessuto innesta la produzione di nuovo collagene e di fibre elastiche.
Il resurfacing frazionale non ablativo ha minime conseguenze post-trattamento: la guarigione delle microlesioni è molto rapida rispetto ai laser tradizionali e l’ aspetto della pelle migliora più in fretta.
La seduta per un trattamento laser antirughe dura circa venti minuti e non richiede anestesia. In genere un ciclo di trattamento laser contro le rughe prevede quattro sedute a distanza di venti-trenta giorni una dall’ altra.
PRIMA E DOPO IL TRATTAMENTO LASER ANTIRUGHE
Per effettuare un trattamento laser antirughe, la pelle non deve essere abbronzata e non ci si può esporre al sole per almeno venti giorni dopo la seduta. Per i primi tre giorni dopo il trattamento laser antirughe occorre seguire una terapia topica antibiotica e per le prime 48 ore si deve evitare il make-up per scongiurare infezioni.