Le maschere viso fai da te: il peeling per una pelle luminosa, le ricette da preparare a casa

 Il peeling è ideale per rimuovere il primo strato cutaneo, quello più superficiale, in cui si depositano le cellule morte dell’ epidermide.

Questo strato, se non viene eliminato periodicamente, rende la pelle opaca e spenta, inoltre, non permette ai principi attivi di creme, maschere o prodotti di bellezza, di penetrare negli strati profondi, con conseguente perdita di efficacia di questi trattamenti così preziosi.

Sale, olio e basilico condiscono … la bellezza della pelle !

 Ad Andreus, il Golf & Spa Resort della Val Passiria (BZ), i trattamenti benessere fanno venire l’ acquolina in bocca

Andreus, chef di bellezza! Lo splendido Golf & Spa Resort della Val Passiria (BZ) propone stuzzicanti menù di benessere. Desiderate una pelle depurata e detossinata ? Ecco servito il peeling Erbe-Sale – Olio. Volete un’ epidermide riequilibrata e rivitalizzata ? Il peeling Basilico – Quark è quello che fa per voi.

Se invece avete voglia di una pelle idratata e vellutata non potete che scegliere il peeling cocco e papaya. E, se non siete ancora sazi, potete provare il peeling mandorle e yogurt o panna e caffè. Nella vasca idromassaggio ci si concedono i profumi inebrianti del bagno al latte e miele (calmante) o alla mela e aloe vera (dall’ effetto levigante).

Andreus detta la “ricetta” giusta per ogni peccato di gola … nel suo settore wellness all’ avanguardia di 5.000 mq, dove legno, pietra, marmo e corten s’ impastano con luce e acqua in un ensemble di vibrante creatività.

Nella Vital Spa spiccano il mondo delle saune con quella finlandese che si affaccia sul giardino mediterraneo (punteggiato da palme e olivi) e accesso diretto al laghetto (con acqua corrente), le piscine interna ed esterna, la zona relax panoramica – sovrastata dal tetto di un’ antica stube, sapientemente recuperato – dove, oltre ai lettini ad acqua, campeggiano quelli “matrimoniali” con i materassi di fieno (rigorosamente tagliato a 2000 metri di quota), e la Spa Suite privata.

Il peeling brasiliano con acido glicolico per il viso

 Il peeling brasiliano è una tecnica di medicina estetica nata a Rio de Janeiro negli anni ’90 ed ora approdata anche in Italia. Il peeling brasiliano si è perfezionato nel corso del tempo. I brasiliani sono pazzi per l’ estetica e la loro pelle subisce tutto l’anno i danni indotti dal sole. Chi meglio di loro poteva perfezionare questo rituale cosmetico? La tecnica è semplice: è il prodotto stesso che permette di ottenere un vero effetto lifting. Lo scopo è quello di ringiovanire e rinfrescare la pelle in modo naturale. Ma come agisce? Il trattamento inizia con la pulizia della pelle utilizzando un prodotto struccante specifico, poi viene applicato un pre-peeling a base di acido glicolico, che viene eliminato dopo qualche minuto. A questo punto il chirurgo estetico stende il peeling brasiliano vero e proprio (che è composto da un mix di acido glicolico, lattico e salicilico) e lo lascia agire per pochissimi minuti (2-3 al massimo), poi tampona con acqua. Come fase finale del trattamento, viene applicata una maschera a base di vitamina C ed ingredienti attivi in grado di idratare la pelle, ideale l’olio di argan o le alghe del Mar Morto. Finito il trattamento, si può riprendere la normale attività sociale, poiché sul viso non rimane nessun rossore, come succede invece nella maggior parte dei peeling medici. I risultati? La pelle risulta più turgida, compatta, luminosa e fresca. A livello superficiale il peeling brasiliano favorisce la desquamazione dello strato esterno di cellule morte, che tende a formarsi nel tempo ed è dovuta a vari fattori (agenti atmosferici, smog, abuso di sole). In profondità il peeling stimola la produzione di nuovo collagene, attiva il fibroblasta in modo da permettere un ricambio cellulare e la microcircolazione. Il trattamento ha un effetto lifting, che regala immediatamente un aspetto più giovane e fresco. Affinché la tecnica abbia efficacia, è consigliabile ripetere il peeling a cadenza mensile, evitando però i mesi più caldi, come luglio e agosto. Molto utile in particolare dopo l’ estate, per cancellare le cellule morte e gli ultimi resti di abbronzatura che rendono il colorito disomogeneo. Ma da un peeling non bisogna aspettarsi né un riempimento delle rughe più profonde, né la cancellazione delle cicatrici, piuttosto si verifica un’ attenuazione. Per questi problemi si interviene con altre metodiche di medicina estetica più mirate, come i filler riassorbibili e i laser.

Carbossiterapia per ridurre la cellulite: micro-iniezioni di CO2

 Si chiama carbossiterapia ed è una terapia molto usata in medicina estetica per il trattamento della cellulite grazie alla somministrazione per via sottocutanea e per via cutanea di anidride carbonica allo stato gassoso. La carbossiterapia è un trattamento da richiedere al medico estetico ( non all’ estetista) che, con un ago minuscolo, inietta sottocute anidride carbonica medicale: un gas atossico che crea vasodilatazione, aumentando l’ ossigenazione dei tessuti. Non esiste alcuna tossicità. La CO2 può essere definita un farmaco naturale. Gli effetti sulla cellulite sono la levigazione della pelle a buccia d’ arancia e la riduzione di volume delle adiposità localizzate. Le sostanze usate nella carbossiterapia vengono utilizzate in percentuali o concentrazioni variabili che vengono valutate esclusivamente dal medico estetico, a seconda del tipo di pelle, del tipo di inestetismo o patologia da trattare, e a seconda della profondità che deve raggiungere il peeling stesso. La carbossiterapia può essere usata per il trattamento della cellulite e delle adiposità localizzate su cosce, glutei e fianchi. Si possono utilizzare aghi di piccolissima sezione (30 G) per minimizzare la traumaticità ed il fastidio al paziente. E’ estremamente rara la comparsa di ematomi. Non si tratta quindi di un intervento chirurgico, ma di un trattamento estetico specifico per la cellulite localizzata. Il trattamento avviene infatti in ambulatorio e senza ricovero mediante delle micro-iniezioni in dosi variabili, effettuate solitamente alla radice degli arti o nelle zone in cui è presente la cellulite, utilizzando degli aghi molto sottili. La frequenza delle sedute è solitamente una alla settimana, ed il numero di sedute che di solito comprende un ciclo di trattamenti è 12-15. La durata del trattamento è in media 15-20 minuti, ed il ritorno alle normali attività è immediato.

Bellezza del viso e luminosità della pelle: maschere, trattamenti, peeling

 Non è sempre e solo una ruga o un contorno rilassato che disturba davanti allo specchio: è la luminosità della pelle del viso che determina la bellezza del volto. Le cure e i trattamenti hanno la loro funzione, soprattutto se sono scelti prestando attenzione alle proprie necessità e se sono applicati con costanza. Un buon trattamento aiuta le nuove cellule a germogliare, cancellando quelle vecchie che appesantiscono gli strati del derma e sono responsabili del colorito spento o poco omogeneo. La compattezza della pelle è uno dei primi risultati visibili. Un colore spento o grigiastro può avere molte cause: inquinamento, stress, problemi di circolazione. Una maschera, un peeling, un trattamento termale sono buone abitudini cosmetiche che aiutano il viso a mantenere o ritrovare la luminosità (da provare il Kit 3R Linea Mediterranea: tre prodotti per eseguire un ottimo peeling rigenerante, prezzo economico). Tra i rimedi naturali applicati in cosmetica, ci sono le proprietà del vino e dell’ uva per la salute della pelle (la cosiddetta vino-terapia usata in diversi centri estetici): l’ uva è il frutto dell’ energia e un ricostituente straordinario. La novità di bellezza riguarda l’ effetto del resveratrolo, un antiossidante naturale contenuto negli acini e nei tralci della vite. In pratica, i polifenoli (famiglia a cui appartiene il resveratrolo) rappresentano il sistema immunitario delle piante, sono le loro difese naturali, le fanno vivere più a lungo e meglio. Il principio, secondo i ricercatori, vale anche per le cellule della pelle del viso: restano in buone condizioni più a lungo, mantengono ossigenati e compatti i tessuti. Il principale beneficio dei trattamenti a base di resveratrolo (che ogni casa cosmetica ha provveduto a brevettare secondo una propria ricetta), è il desiderato colorito luminoso della pelle del viso. Non si tratta quindi solo di effetti ottici o illuminanti chimici tipici dei prodotti per il make-up: la ricerca cosmetica punta invece a trattamenti più profondi. Un prodotto in commercio a base di resveratrolo è ad esempio lo scrub nutriente al vino Chianti e al mosto d’ uva Cristalli Detossinanti di Nature’s. Se lo trovate costa poco ed è efficace.

Le proprietà dell’ acido glicolico per rughe, macchie della pelle, acne e cicatrici

 L’ invecchiamento cutaneo del viso è causato, a livello superficiale, da un eccessivo accumulo di cellule morte (cheratinociti) che generano un ispessimento dello strato corneo (cioè lo strato superficiale della pelle), conferendo al viso una minore luminosità e la comparsa di piccole rughe associata ad una minore idratazione. Con l’ avanzare dell’ età si verifica anche una riduzione della produzione di collagene ed elastina; questo contribuisce ad una perdita di tonicità, elasticità ed idratazione della pelle del viso. L’ acido glicolico, presente in molte creme e trattamenti a base di prodotti naturali, favorisce una migliore esfoliazione delle cellule morte, migliorando il ricambio cellulare. Un uso costante di cosmetici naturali a base di acido glicolico, ridona alla pelle luminosità, attenua le rughe del viso, favorisce un colorito uniforme, migliora l’ idratazione, e lo stato superficiale della cute diventa più compatto e levigato. L’ acido glicolico fa parte della famiglia degli alfaidrossiacidi, una famiglia di acidi presenti in natura a cui appartengono anche l’ acido lattico (dal latte acido), l’acido malico (dalle mele), l’ acido tartarico (dal vino), l’ acido citrico (dagli agrumi). Il più interessante nell’ utilizzo dermo-cosmetico è l’acido glicolico, derivato dalla canna da zucchero, che ha una migliore capacità di penetrazione. I principi di azione dell’ acido glicolico sulla pelle del viso sono essenzialmente due:
Favorisce il peeling (esfoliazione) della pelle: l’ acido glicolico leviga, idrata e conferisce luminosità alla pelle attraverso un peeling dello strato superficiale della pelle (lo strato corneo), stimolando e facilitando il ricambio cellulare, e contrastando gli effetti dell’ invecchiamento. Uno spesso strato di cellule morte sulla superficie cutanea dà una sensazione di pelle ruvida, opaca e vecchia. Quando vengono rimosse le cellule che compongono questo strato, si ha una pelle più luminosa, liscia, levigata, con un colorito uniforme.
Favorisce l’ aumento di collagene ed elastina: l’ acido glicolico attiva i meccanismi fisiologici grazie ai quali aumenta la sintesi di collagene, elastina e l’idratazione della pelle favorendo l’ effetto di ringiovanimento cutaneo della pelle.

Aquae Calidae: un centro benessere nel cuore di Milano

 L’ Aquae Calidae a Milano è uno spazio in cui ritrovare se stessi e distaccarsi dalle tensioni quotidiane, grazie anche ad un ambiente in cui ogni elemento superfluo è eliminato per dar spazio alla centralità della persona. Aquae Calidae non poteva che nascere nel cuore di una città frenetica e attiva come Milano. Ma non è solo il benessere dell’acqua e dei trattamenti a caratterizzare questo centro milanese: Aquae Calidae è infatti affiancata da un vero e proprio forum culturale. Una sorta di salotto che si propone di stimolare la creatività e l’interesse dei suoi soci con dibattiti, conferenze e mostre. Un punto d’incontro, insomma, capace di offrire uno spunto per vivere la città di Milano in maniera diversa. Il caos scompare e un unico suono accoglie il visitatore, per accompagnarlo durante tutto il suo soggiorno: quello dell’acqua che scorre. All’interno ogni cosa è studiata con cura e realizzata con prodotti naturali e tecniche artigianali. Nel percorso benessere il primo ambiente è il Tepidarium, grande stanza a una temperatura costante di 38°. Qui si trascorre gran parte del tempo, sorseggiando acqua aromatizzata, conversando, ritemprando le energie con frutta secca o disidratata, o accettando un gentile massaggio dalle ancelle discrete. Le stesse che invitano gli ospiti nella stanza del trattamento, per un peeling con sale e acqua “madre”. Si passa poi al Calidarium, dove la temperatura sfiora i 55°. In fondo al corridoio una cascata di ghiaccio da strofinare con vigore sulla pelle per un’insolita ginnastica vascolare: il Frigidarium. Un percorso non percorso che la persona può ripetere o arricchire con altri trattamenti a suo piacimento e che si conclude nella stanza riservata alla doccia.