Spiaggia, sole, ombrellone. Una vacanza sognata tutto l’ anno, ma rovinata, per un italiano su dieci, da acciacchi inaspettati che mettono ko l’ organismo.
Al primo posto nella classifica dei disturbi da spiaggia le scottature, gli eritemi solari e i colpi di calore, in grado di provocare malesseri anche per diversi giorni. Seguono gastroenteriti, provocate dal cibo alterato dal caldo, e otiti. E non mancano le forme simil-influenza, con mal di gola, febbre, dolori articolari, facilitate dagli sbalzi di temperatura a cui ci si sottopone. Per non parlare di problemi che possono rivelarsi anche molto gravi, come le congestioni o i crampi in acqua.
SCOTTATURE
“Sono il problema più diffuso tra i vacanzieri in spiaggia – spiega Maria Cristina Campanini, medico di famiglia milanese che presta servizio anche in villaggi vacanza – ed è la prima ragione che spinge a chiedere consiglio al medico per alleviare il fastidio e il dolore. Molto sottovalutato, o confuso con la scottatura, l’ eritema solare è invece una vera e propria allergia alla luce solare. In Italia colpisce una persona su 10, soprattutto donne giovani, e il numero dei casi è in continuo aumento: dal 2000 a oggi è raddoppiato“.