Come curare con i rimedi della nonna (III)

 I consigli della nonna sono sempre i più richiesti, forse perché sono anche i più efficaci. Rimedi naturali che provengono dalla tradizione, e che abbiamo raccolto nei seguenti link: Come curare con i rimedi della nonna e Come curare con i rimedi della nonna (II).

Dai rimedi contro la cervicale a quelli per ridurre le rughe, dalle cure per il raffreddore a quelle per la congiuntivite, tutte le “ricette” casalinghe di salute e bellezza efficaci e senza tempo sono racchiuse in questo articolo.

Pressione bassa: i consigli della nonna

 Con l’estate arriva anche il caldo e l’afa e di certo chi soffre di pressione bassa sa che queste condizioni peggiorano la situazione. I sintomi da pressione bassa sono inequivocabilmente stanchezza, debolezza, spossatezza, giramenti di testa, calo di energie e, nei casi peggiori, nausea e svenimenti.

Pressione bassa, i sintomi e la cura con i rimedi naturali

Le giornate primaverili possono favorire i cali di pressione (ipotensione), i sintomi sono in genere malessere, stanchezza, capogiri, palpitazioni, sudorazione eccessiva e si possono manifestare quando i valori scendono sotto i 100-90 di massima e i 60-50 di minima. La pressione bassa colpisce principalmente persone predisposte, con una ridotta capacità di regolazione termica, di norma donne e con scarsa muscolatura. I rimedi naturali possono essere la soluzione giusta.

Pressione bassa, quando fa caldo fai il pieno d’acqua e via libera al potassio

 Debolezza, giramenti di testa, senso di svenimento: sono segnali da non trascurare, specialmente quando la temperatura esterna sale. Quando fa caldo, si sa, la pressione arteriosa tende a scendere. Questo succede perché l’organismo, nel tentativo di disperdere il calore in eccesso, dilata tutti i vasi periferici. In parole semplici, significa che i vasi sanguigni superficiali, soprattutto di braccia e gambe si allargano: il sangue tende così a ristagnare facendo disperdere il calore in eccesso. Tutto ciò porta, però, a una diminuzione (a volte anche improvvisa) della pressione con cui il sangue stesso viaggia nel nostro organismo. E se già si soffre di pressione bassa, possono comparire più facilmente sintomi di debolezza, giramenti di testa e, nei casi più seri, svenimenti. È importante quindi proteggersi dal caldo il più possibile, per evitare brutte sorprese.

Malesseri in vacanza: funghi della pelle, scottature, pressione bassa e gambe gonfie

 Spiaggia, sole, ombrellone. Una vacanza sognata tutto l’ anno, ma rovinata, per un italiano su dieci, da acciacchi inaspettati che mettono ko l’ organismo.

Al primo posto nella classifica dei disturbi da spiaggia le scottature, gli eritemi solari e i colpi di calore, in grado di provocare malesseri anche per diversi giorni. Seguono gastroenteriti, provocate dal cibo alterato dal caldo, e otiti. E non mancano le forme simil-influenza, con mal di gola, febbre, dolori articolari, facilitate dagli sbalzi di temperatura a cui ci si sottopone. Per non parlare di problemi che possono rivelarsi anche molto gravi, come le congestioni o i crampi in acqua.

SCOTTATURE
Sono il problema più diffuso tra i vacanzieri in spiaggia – spiega Maria Cristina Campanini, medico di famiglia milanese che presta servizio anche in villaggi vacanza – ed è la prima ragione che spinge a chiedere consiglio al medico per alleviare il fastidio e il dolore. Molto sottovalutato, o confuso con la scottatura, l’ eritema solare è invece una vera e propria allergia alla luce solare. In Italia colpisce una persona su 10, soprattutto donne giovani, e il numero dei casi è in continuo aumento: dal 2000 a oggi è raddoppiato“.