Il sintomo più importante e frequenti che si manifesta in presenza di danno alle mucose gastriche è il bruciore di stomaco o acidità. Possono esserci anche difficoltà di digestione, nausea, necessita di eruttazioni frequenti, crampi o dolore. Spesso il dolore è localizzato dalla parte superiore sinistra dell’addome. A volte, il dolore avvertito allo stomaco può irradiarsi anche verso la schiena. I sintomi sono accompagnati da gonfiore addominale, con conseguenti rumori intestinali. In genere, i sintomi si acutizzano lontano da pasti (dopo 1-5 ore) e possono essere attenuati da farmaci antiacidi e dall’ingestione di altro cibo, possibilmente secco (pane, pasta), ecc).
rimedi bruciore allo stomaco
Problemi di digestione: reflusso e dispepsia le vere cause della gastrite
Il senso letterale del termine gastrite è infiammazione della mucosa dello stomaco, ma la diagnosi di grastrite può essere fatta solo dall’endoscopista che osserva direttamente lo stato della mucosa gastrica, e dall’istologo che ne descrive l’aspetto al microscopio. Nella pratica, invece, si tende ad attribuire alla gastrite una serie di disturbi che riguardano il tratto digestivo superiore: senso di bruciore o di acidità all’altezza dello stomaco o dietro lo sterno, oppure il senso di ripienezza precoce all’inizio del pasto, o una digestione lunga e laboriosa.
Il mal di stomaco estivo, attenzione ad anguria e lettino solare
Soprattutto d’ estate il mal di stomaco e l’ acidità aumentano, in Italia sette persone su dieci soffrono di problemi digestivi, secondo studi recenti, almeno una volta alla settimana gli italiano soffrono di uno o più problemi digestivi, negli ultimi anni pare che la percentuale sia aumentata del 19%. Cosa dobbiamo fare per attutire quel fastidioso bruciore di stomaco ?