Il pompelmo è originario delle regioni troicaloi (Malesia e Polinesia), ha una polpa gialla o rosata e il sapore è un po’ amarognolo, coltivato nei paesi a clima caldo, soprattutto in Israele e Algeria, in Italia soprattutto in Liguria, Campania e Sicilia. Il pompelmo contiene minerali quali iodio e cromo, che svolgono un’azione di stimolo sul metabolismo glucidico e lipidico; acido idrossicitrico che impedisce alle sostanze nutrienti di trasformarsi in adipe, la polpa contiene la fenilalanina, in grado di controllare la fame e il senso di sazietà.
rimedi fame nervosa
I fiori californiani, Dill previene le grandi abbuffate dovute allo stress
Spesso i ritmi di vita e di lavoro a cui siamo sottoposti condizionano le nostre abitudini alimentari, incalzate dalla fretta e dallo stress metropolitano, molte persone tendono a saltare la colazione, a pranzare velocemente con panini o cibo spazzatura e a sgranocchiare biscotti o caramelle durante il giorno per placare i morsi della fame, in attesa dell’abbuffata serale. C’è poi chi lavora in ambienti caotici e rumorosi e finisce spesso per accusare la tipica stanchezza cronica che spinge a mangiare più del necessario, con l’illusione di tirarsi su e sopportare meglio la fatica; oppure chi passa la giornata davanti a computer e videoterminali bombardato da un eccesso di stimoli e carca di scarica la tensione nervosa accumulata piluccando dolci e snack in modo convulsivo.
Benessere: il cioccolato fondente per contrastare radicali liberi, fame nervosa e stress
Il cioccolato fondente, quello preparato con cacao, burro di cacao, zucchero (meglio se di canna), contiene circa quattrocento sostanze con un’azione benefica per la nostra salute. Per esempio, caffeina e teobromina, entrambe antiossidanti e stimolanti del metabolismo; magnesio, fenilalanina e triptofano, utili per il tono dell’umore e per aumentare il senso di sazietà. Nel cacao sono inoltre presenti numerosi polifenoli, come l’epicatechina, particolarmente noti per i loro effetti antiossidanti e antinvecchiamento.
Fame nervosa e attacchi di fame. Cause emotive e consigli per batterla
Fame nervosa e attacchi di fame: sono tanti i modi per descrivere la sensazione di fame che capita all’ improvviso e che ci spinge a mangiare anche quando non vorremmo. Me lo chiedete in molte. Ma si tratta di uno stimolo vero o psicologico ? E, soprattutto, come gestire la fame improvvisa senza compromettere linea e salute ? Gli attacchi di fame arrivano all’ improvviso e per le motivazioni e le cause più diverse. Per esempio, quando saltiamo il pranzo per poi ritrovarci a metà pomeriggio con lo stomaco che rantola, quando esageriamo con l’ esercizio fisico in palestra, ma anche per noia o per calmare i nervi.
QUANDO E’ FAME VERA
Quando l’ energia della prima colazione si esaurisce prima del previsto e l’ ora del pranzo sembra ancora troppo lontana, oppure quando stai esagerando con il taglio delle calorie, il desiderio di buttar giù qualcosa è più che legittimo.
QUANDO E’ FAME NERVOSA
Molte persone, quando si sentono un pò giù o sono più ansiose del solito, vanno alla ricerca di una caramella, un cioccolatino o un pacchetto di crackers. Le loro giornate si trasformano così in uno spuntino continuo, dannoso sia per la linea che per la salute. In questo caso, non si tratta di vera fame, ma di fame nervosa. Se la fame improvvisa capita sempre nei momenti in cui ci sentiamo meno gratificati o in periodi di particolare stress si tratta quasi certamente di fame psicologica che nasce dall’ esigenza di sopperire – con la gratificazione del palato – alle mancanze (anche affettive). Il cibo, in questi casi, non viene gustato ma divorato, badando più alla quantità che alla qualità.