Il mandarino: una sorgente di vitamine ed antiossidanti, protegge il cuore, ritarda l’ invecchiamento, allontana le neoplasie

 Nei tempi che furono il mandarino, tipico frutto invernale, si mangiava solo a Natale, spesso diventavano una guarnizione per gli alberi natalizi, pensando al mandarino ci viene in mente una distesa di allegri alberi colorati, dalle foglie sempre verdi, nella assolate vallate siciliane, anche se le sue origini sono cinesi.

Il mandarino è l’ agrume più dolce, al pari di arance, limoni, pompelmi, e può, a ragione, vantarsi di possedere svariate proprietà salutari, per la sua delicatezza è gradito anche ai più piccini ed alle persone anziane. L’ unica pecca del mandarino, per chi segue un regime ipocalorico, è l’ elevato contenuto di zuccheri, il doppio dell’ arancia. Non è certo un buon motivo per non gustarlo considerando, soprattutto, le sue eccezionali proprietà terapeutiche.

Cristalloterapia: l’ alternativa non invasiva dei cristalli per curare disfunzioni o malesseri

 La Cristalloterapia è un’ affascinante pratica curativa, non invasiva, una medicina alternativa che vuole eliminare disfunzioni o malesseri collocando alcuni cristalli, pietre e minerali con proprietà benefiche in determinati parti del corpo.

I sostenitori della Cristalloterapia sostengono il corpo possiede un campo magnetico con cui i minerali, dotati di un campo energetico vibrazionale proprio e grazie alle loro caratteristiche fisiche, possono interagire. L’ effetto positivo dei cristalli sull’ organismo è riscontrabile sul piano fisico, emotivo, mentale e spirituale, potenziando l’ equilibrio e l’ armonia. L’ efficacia della Cristalloterapia si basa anche sull’ intuito e sulle sensazioni ed emozioni ricevuto dal contatto con i minerali.

L’ avena: un cereale energetico e tonificante con proprietà terapeutiche

 L’ avena sativa è una graminacea molto coltivata nel nord dell’ Europa (Germania, Scandinavia e Russia) perché tollera bene le basse temperature e la pioggia durante la fase finale del suo ciclo vegetativo. L’ uso dell’ avena nell’ alimentazione umana risale all’ antichità, scozzesi, irlandesi e polacchi ne fanno molto uso nella preparazione di gustosi piatti tradizionali, in Italia è comunemente usata come foraggio per gli animali, specialmente per i cavalli, e molto poco per l’ alimentazione umana.

Nonostante l’ avena sia poco utilizzata nella dieta di tutti i giorni, questo cereale è molto interessante grazie alla sua composizione chimica e alla sua originale struttura fisica. In primo luogo è il più ricco in lipidi, in particolare contiene lipidi insaturi derivati dall’acido oleico e un’ elevata percentuale di acido linoleico, uno tra gli acidi grassi essenziali più importante dal punto di vista nutrizionale. Inoltre è il più ricco di proteine (ne contiene tra il 10-16% della sua composizione), in particolare lisina, un composto organico dalle alte capacità nutritive ed è noto per il suo apporto in elementi minerali e vitamine, in particolare acido pantotenico e tiamina.

Antroposofia: cause e cura emicrania, insonnia, febbre

 Per l’ antroposofia la salute è una condizione precaria, un equilibrio continuamente minacciato. La malattia va considerata come una perdita più o meno prolungata e importante di tale equilibrio. In maniera schematica, Steiner riconosce due grandi tendenze morbose, secondo la prevalenza del corpo eterico o del corpo astrale. Si può osservare quindi la corrispondenza con le malattie Inn e Yang della Medicina Tradizionale Cinese.

MALATTIA DA INSUFFICIENZA DEL CORPO ASTRALE
La malattia può essere la conseguenza di un’ insufficienza del corpo astrale, che favorisce il prevalere del corpo eterico. E’ la condizione che Steiner definisce “tendenza all’ isteria”. Le forze del corpo eterico diventano troppo importanti, le malattie si esteriorizzano con forza e rapidità, tendono all’ infiammazione, si presentano in maniera acuta, bruciante, spettacolare.

CAUSE E CURA EMICRANIA
La crisi emicranica ne è un tipico esempio.
Lo zolfo, il ferro e il silicio sono tre rimedi utili in questo tipo di malattia in quanto hanno la proprietà di regolare gli assalti del corpo eterico e, in tal modo, preservano dal suo debordare a livello del polo neurosensoriale. L’ emicrania riconosce come causa una disfunzione del fegato o della vescica biliare. L’ uso di piante officinali come la chelidonia, tarassaco e cardo mariano può normalizzare la funzione epatica e, di conseguenza, curare e prevenire l’ emicrania.

Disturbi del sonno e insonnia: cura con rimedi naturali, respirazione yoga e terapie dolci

 Un malessere interiore può manifestarsi in molti modi: tra i sintomi più diffusi ci sono i disturbi del sonno, dei quali soffre, anche transitoriamente, un italiano su tre. Dormire bene e a lungo è necessario per mantenere in perfetta efficienza il sistema immunitario. Secondo recenti studi, la mancanza di sonno altera l’ equilibrio degli ormoni, soprattutto l” ormone della crescita e la prolattina, e compromette di conseguenza il funzionamento dei tessuti linfatici che producono gli anticorpi. Dormire, inoltre, è per l’ organismo un momento essenziale di recupero fisico e mentale: i battiti del cuore e il ritmo del respiro rallentano, la pressione cala e vengono favoriti i processi dirigenerazione e crescita dei tessuti. Dal punto di vista psicologico, il sonno permette di rielaborare tutte le esperienze vissute durante il giorno, di fare ordine negli stimoli ricevuti e di fissare nella memoria le nozioni acquisite.
Un aspetto interessante è stato messo in luce di recente da un gruppo di ricercatori americani: sembra che dormire almeno otto ore per notte aiuti a dimagrire. Il merito andrebbe attribuito alla leptina, un importante ormone che contribuisce a regolare il consumo metabolico.

Rimedi naturali contro l’ insonnia: prevenire e curare i disturbi del sonno

 Sono 12 milioni gli italiani che soffrono di disturbi del sonno, numero che aumenta utleriormente con il cambio di stagione, in particolare con la primavera. L’ insonnia, infatti, è un disturbo del sonno che è in grado di provocare effetti sulla salute e sulla qualità della vita. L’ insonnia è un disturbo del sonno caratterizzato dall’ impossibilità di addormentarsi o di dormire per un tempo ragionevole durante la notte. Coloro che soffrono di insonnia di solito lamentano di non essere in grado di dormire che per pochi minuti alla volta o di agitarsi nel letto durante la notte. Se l’ insonnia continua per più di alcune notti di seguito può divenire “cronica” e causare un deficit nel sonno che è estremamente nocivo per la salute. L’ insonnia altera il naturale ciclo del sonno, che può risultare difficile da restaurare.
Recenti studi hanno dimostrato la correlazione tra alimentazione e ed insonnia, così la Coldiretti – nella Giornata internazionale del Dormiresano organizzata in Italia dall’ Associazione italiana di medicina del sonno (Aims) – ha stilato un vademecum degli alimenti amici del sonno, con cibi buoni e cattivi. Vediamoli insieme, scandagliando anche le terapie in uso per curarla e che cosa fare per prevenirle…

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