Jet-cool, effetto filler per ringiovanire il viso

È un trattamento innovativo, che procura un immediato ringiovanimento alla pelle del viso poco tonica e luminosa, il toccasana per le fumatrici e le patite del sole over 40. Si chiama Jet-cool ed il principo su cui si basa è la possibilità di veicolare in profondità, a livello di derma, una sorta di cocktail di principi attivi rigeneranti senza dover ricorrere alle fastidiose punturine. Il tutto grazie a un getto fretto di goccioline di ossigeno e soluzione salina, liberate da un manipolo ad azione rigenerante.

Powershape: trattamento per il contorno viso

La nuova frontiera per rassodare il viso, si chiama facial contouring “da pausa pranzo”, uno speciale manipolo tre in uno di Powershape, rapido ed efficace, che sfrutta l’azione sinergica di tre diverse metodologie per un ovale ridefinito: il sistema vacuum, la radiofrequenza bipolare (un must del rassodamento) e l’energia del laser infrarosso. Esercitando sulla epidermide una pessione negativa, la vacuumterapia la spira dolcemente per migliorarne la vascolarizzazione.

Ringiovanire il viso senza bisturi, i metodi più efficaci per eliminare le rughe

 Per chi ha paura della chirurgia, per chi è contraria e preferisce affidarsi ad altri metodi esistono alcune alternative all’intervento e alle iniezioni (i filler), che danno risultati molto soddisfacenti in funzione ansietà e antirughe.

Il massaggio meccanico per tonificare
Se il viso appare rilassato nei contorni e denuncia una perdita del tono muscolare, una soluzione è il massaggio con una macchina che stimola in modo meccanico i fibroblasti (le cellule del derma) a produrre più collagene ed elastina alla pelle. Si tratta di microaspirazioni ottenute con rulli speciali dotati di alveoli, cioè piccole rientranze che “aspirando” il tessuto cutaneo su cui passano. Grazie a questa stimolazione, gli effetti del lavoro dei fibroblasti sono subito visibili sullo strato cutaneo superficiale.

Peeling, laser, botox e filler – Gli antirughe della medicina estetica

 Peeling, laser, botox e filler. Gli antirughe della medicina estetica – Le tecniche usate in medicina estetica per eliminare gli inestetismi cutanei della pelle del viso (come le rughe) possono agire sia a livello superficiale sia a livello profondo. Le tecniche di superficie della medicina estetica per il ringiovanimento del viso sono: peeling, laser e botox. Le tecniche di profondità sono i filler.
L’ allungamento della vita media e il miglioramento della qualità di vita permettono oggi di giungere alla fatidica terza età in buone condizioni fisiche, grazie anche ad una alimentazione più completa ed equilibrata ed ad una maggior diffusione dell’ attività sportiva costante.
Sorge quindi l’ esigenza di adeguare un aspetto giovanile ad una buona efficenza fisica.
Per raggiungere questa maggiore armonia è possibile intervenire con diversi trattamenti di medicina estetica. Le manifestazioni cutanee più evidenti dell’ invecchiamento sono infatti le rughe e la secchezza cutanea della pelle del viso.

PEELING CHIMICO
Il peeling è chimico è un trattamento di medicina estetica (trattamento senza chirurgia) che determina una parziale o totale distruzione dell’ epidermide, con conseguente stimolazione del ricambio cellulare e stimolazione a livello dermico della sintesi di collagene, ottenendo così la sostituzione del tessuto invecchiato con uno più sano. Le sostanze più utilizzate per il peeling chimico sono gli acidi alfa-idrossiacidi, l’ acido tricloroacetico (a varie concentrazioni), l’ acido piruvico e l’ acido salicidico.
I trattamenti peeling possono essere effettuati ambulatoriamente presso un medico estetico e ripetuti anche più volte; nel post peeling non è possibile esporsi al sole fino a guarigione.

Le proprietà dell’ acido glicolico per rughe, macchie della pelle, acne e cicatrici

 L’ invecchiamento cutaneo del viso è causato, a livello superficiale, da un eccessivo accumulo di cellule morte (cheratinociti) che generano un ispessimento dello strato corneo (cioè lo strato superficiale della pelle), conferendo al viso una minore luminosità e la comparsa di piccole rughe associata ad una minore idratazione. Con l’ avanzare dell’ età si verifica anche una riduzione della produzione di collagene ed elastina; questo contribuisce ad una perdita di tonicità, elasticità ed idratazione della pelle del viso. L’ acido glicolico, presente in molte creme e trattamenti a base di prodotti naturali, favorisce una migliore esfoliazione delle cellule morte, migliorando il ricambio cellulare. Un uso costante di cosmetici naturali a base di acido glicolico, ridona alla pelle luminosità, attenua le rughe del viso, favorisce un colorito uniforme, migliora l’ idratazione, e lo stato superficiale della cute diventa più compatto e levigato. L’ acido glicolico fa parte della famiglia degli alfaidrossiacidi, una famiglia di acidi presenti in natura a cui appartengono anche l’ acido lattico (dal latte acido), l’acido malico (dalle mele), l’ acido tartarico (dal vino), l’ acido citrico (dagli agrumi). Il più interessante nell’ utilizzo dermo-cosmetico è l’acido glicolico, derivato dalla canna da zucchero, che ha una migliore capacità di penetrazione. I principi di azione dell’ acido glicolico sulla pelle del viso sono essenzialmente due:
Favorisce il peeling (esfoliazione) della pelle: l’ acido glicolico leviga, idrata e conferisce luminosità alla pelle attraverso un peeling dello strato superficiale della pelle (lo strato corneo), stimolando e facilitando il ricambio cellulare, e contrastando gli effetti dell’ invecchiamento. Uno spesso strato di cellule morte sulla superficie cutanea dà una sensazione di pelle ruvida, opaca e vecchia. Quando vengono rimosse le cellule che compongono questo strato, si ha una pelle più luminosa, liscia, levigata, con un colorito uniforme.
Favorisce l’ aumento di collagene ed elastina: l’ acido glicolico attiva i meccanismi fisiologici grazie ai quali aumenta la sintesi di collagene, elastina e l’idratazione della pelle favorendo l’ effetto di ringiovanimento cutaneo della pelle.

Festa della donna: convegno su bellezza e salute a Roma

 Frontis, società di medicina estetica, con il patrocinio del IV Municipio e del Consiglio Regionale del Lazio, organizza sabato 8 marzo presso l’Ateneo Salesiano di Roma, l’evento gratuito ” Bellezza e salute: l’arte di mantenerle “, riservato al pubblico femminile. Il convegno affronterà il tema della bellezza e salute della donna in tutte le fasi della propria vita, compresi il periodo della gravidanza e dell’allattamento, attraverso la corretta nutrizione, la cura della cellulite, delle varici e il ringiovanimento del viso. Ognuna di queste tematiche verrà affrontata dal punto di vista medico-estetico integrato (medicina tradizionale, omeopatica, fitoterapica) grazie alla relazione della Dott.ssa Paola Fiori (medico estetico, omeopata, omotossicologa, chirurgo) e approfondito e illustrato con alcune dimostrazioni pratiche. Durante il convegno saranno presenti stands con personale specializzato che fornirà ulteriori informazioni sui prodotti e servizi più accreditati. La partecipazione all’ evento sarà gratuita. Le prime 50 partecipanti iscritte riceveranno inoltre un buono per una visita medico-estetica gratuita. Tutte le donne riceveranno piacevoli omaggi e potranno usufruire di promozioni offerte per l’occasione.

Biolifting anti rughe: omeopatia e medicina estetica per viso, collo e decoltè

 Il biolifting per il trattamento delle rughe si basa sull’interazione tra medicina naturale (omeopatia) e medicina estetica biologica. Uno dei preparati più efficaci per il biolifting è il collagene omeopatico. Il Biolifting non è un trattamento riempitivo, come i filler (iniezioni) a base di acido ialuronico, tuttavia raggiunge notevoli risultati ottenendo un effetto di ringiovanimento del viso, un rassodamento dei tessuti e una distensione delle rughe. Concepito come un sistema di elettrostimolazione molto delicata del viso, il biolifting ” tira ” le rughe in modo naturale: in sostanza, ad una tensione del volto si contrappone una piacevole distensione, ad una disidratazione una idratazione, a cellule con scarsa attività biologica nuovi stimoli e nutrimento. Il principio biologico su cui si basa il biolifting è quello dei campi magnetici ad alta frequenza, che applicati alla pelle del viso ne stimolano il tono muscolare e la sintesi del collagene, intervengono nel limitare la produzione di radicali liberi (determinanti nel processo di invecchiamento del viso). É importante non aspettarsi la scomparsa delle singole rughe, ma un netto miglioramento di tutto il viso. Uno dei principali vantaggi offerti dal collagene omeopatico è che può essere iniettato sia sul collo che sul decoltè con il risultato di migliorare la tonicità è la compattezza della cute anche in queste zone. Il biolifting del viso e del collo può essere eseguito sia come terapia che come prevenzione delle rughe, perchè è più efficace delle molte e costose creme oggi utilizzate.