Mezza età? A 55 anni

Mezza età? A 55 anni. A stabilirlo i risultati di un sondaggio on line condotto tra oltre 1000 adulti intervistati da un sito online (Love to learn); precedenti studi avevano invece stabilito come, complici anche le tante preoccupazioni soprattutto economiche, la mezze età venisse percepita già a 36 anni. Tra gli intervistati vi è anche una piccola percentuale (uno su 5) che ha dichiarato che la mezza età inizia solo dopo i 60 anni.

Omeopatia o Omeofobia? La Lancet definisce l’ omeopatia Effetto Placebo

 Omeopatia: avversata dal mondo scientifico,osteggiata dai media, bollata come inutile e inefficace. Vale la pena di domandarsi il perchè di tanta avversione (e anche di tanta attenzione !)nei confronti dell’ omeopatia e dei rimedi omeopatici. L’ omeopatia è infatti stata definita efficace come un placebo: la stangata viene dalla prestigiosissima Lancet. Il mondo accademico, vagliati i risultati di sei revisioni degli studi scientifici condotti negli ultimi anni, ha puntato il dito sugli “inattesi effetti collaterali” dell’ Omeopatia e la relativa mancanza di informazione. E i nove milioni di italiani che ricorrono regolarmente ai rimedi omeopatici sono stati definiti persone altamente influenzabili. Non importa se a trarre beneficio dai rimedi omeopatici siano spesso i neonati. Anche in questo caso si tratterebbe di effetto placebo. I piccoli si lascerebbero trarre in inganno dall’ atteggiamento materno e risponderebbero così positivamente alla cura omeopatica. Ma l’ omeopatia resta la cura più amata dagli italiani. Secondo un’indagine Doxa in Italia le persone chi si curano con l’ omeopatia rappresentano il 23% della popolazione e oltre la metà degli italiani desidererebbe che il proprio medico di famiglia, pediatra o specialista, potesse conoscere e praticare l’ omeopatia per avere la possibilità di disporre del trattamento più adatto al proprio caso: il più efficace e che presenti il minori numero di rischi. Forse varrebbe la pena di smettere di vivere l’ omeopatia come antagonista degli altri approcci terapeutici. Tutti, pazienti, medici e farmacisti dovrebbero probabilmente partire da un assunto molto diverso e porsi la domanda: pur non essendo una panacea, l’ omeopatia può essere una valida alternativa terapeutica che non sviluppi alcuna tossicità o effetto collaterale ? Questo è quanto ci si aspetterebbe. Il dubbio è che tra polemiche e falsi problemi si perda di vista l’ unica cosa che conta veramente: la salute della gente. Per fare chiarezza abbiamo interpellato Christian Boiron, presidente dei Laboratoires Boiron, la prima azienda al mondo produttrice di medicinali omeopatici. Definito, per la sua grande passione per il sociale e la ricerca, “il farmacista filosofo”.
L’ INTERVISTA A BOIRON SULL’ OMEOPATIA
D- Da cosa nasce esattamente tutta questa polemica sull’ omeopatia ?
R- Inizialmente il Lancet ha pubblicato una serie di articoli nei quali denunciava l’ inefficacia dell’ omeopatia. A sostegno sono state presentate le conclusioni di 6 meta-analisi giudicate come totalmente negative e che al contrario, giungono tutte alla stessa conclusione: la positività relativa, ma indubitabile, dell’ omeopatia. Onde evitare la diffusione di questa distorsione della realtà ho emesso immediatamente un comunicato destinato a tutti i giornali. Il Corriere della Sera però ha deformato completamente le nostre parole rendendole faziose e incomprensibili. Il sospetto è che sia in atto un tentativo di sviluppare una sorta di ‘omeofobia’ proprio per contrastare il successo crescente dell’ omeopatia.

Milano: la corsa delle donne. 10-11 maggio 2008. Correre per la salute

 Tutti pronti per la Corsa delle Donne, l’evento itinerante di solidarietà, sport e benessere che partirà a Milano domenica 11 maggio, giorno della festa della mamma. L’edizione 2008 dell’Avon Running Tour si conclude a Milano domenica 11 maggio. Partito l’ 8 marzo scorso, festa della donna, la Corsa delle donne ha fatto tappa a Bari, Roma e Napoli per giungere ora nel capoluogo lombardo. Torna così in città l’ evento itinerante di solidarietà promosso da Avon Cosmetics e dedicato esclusivamente al mondo femminile. Ogni tappa si è svolta e si svolgerà in due giornate: il sabato dedicato alle attività di fitness, musica e divertimento proposte dal villaggio di Avon Running Tour; la domenica mattina, invece, dedicata alla corsa non competitiva, per le donne di ogni età e capacità, e alla gara agonistica, per chi vuole misurarsi con il cronometro. Lo scopo è sempre lo stesso: sensibilizzare media ed opinione pubblica sulla prevenzione e lotta dei tumori al seno, su argomenti attuali come la violenza domestica sulle donne, l’ anoressia e la bulimia. La manifestazione, inoltre, devolve in beneficienza l’intero ammontare delle iscrizioni (10 euro per tutte le partecipanti – 7 euro per i minori di 18 anni). Milano si prepara così ad accogliere, per l’undicesimo anno consecutivo, la tappa 2008 che partirà da piazza Del Cannone. Rispetto alle edizioni precedenti, la novità principale è il coinvolgimento di tutte le donne anche il giorno prima della gara. Già a partire dalle 9.30, infatti, sarà aperto il villaggio dove saranno presenti anche Silvia Battisti, Miss Italia 2007; Federica Nargi, Miss Cotonella 2007 e Federica Di Bartolo, Miss Eleganza Cotonella 2007. Al via anche Maura Viceconte, l’ex azzurra di maratona e testimonial 2008 di Avon Running Tour. Nel corso del pomeriggio di sabato saranno organizzate lezioni di fitness tenute dai professionisti di American Contourella e altre attività di intrattenimento rivolte al benessere e alla bellezza delle donne. L’ente per il quale corre Avon Running Tour è il Istituto Europeo di Oncologia: all’ ente guidato dal prof. Umberto Veronesi verrà devoluto, per il quinto anno consecutivo, l’intero incasso per supportare lo sviluppo del progetto IART.

Parcheggi rosa per le future mamme

 Nascono i parcheggi rosa. A Milano sono disponibili 17 aree di sosta gratuita dedicate alle donne in gravidanza. Gli spazi sono stati riservati in prossimità degli ospedali con maggior affluenza. L’ iniziativa del Comune di Milano è stata presentata dagli assessori alla Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci e alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna. Si tratta di park delimitati dalle consuete strisce bianche, ma facilmente individuabili perché al loro interno la superficie è dipinta interamente di rosa e corredati da apposita segnaletica verticale dove la sosta è gratuita a disco orario 90 proprio per permettere alle donne di essere sottoposte alle visite di controllo in tranquillità.
Il progetto a favore delle donne in gravidanza rientra in una politica più ampia attuata dal Comune per le utenze più deboli, tra cui anche la possibilità per tutti i bambini fino a 11 anni di viaggiare gratis su tutti i mezzi pubblici.
I parcheggi rosa sono un piccolo gesto simbolico che, però, nella quotidianità può diventare segno di collaborazione della società intera verso il ruolo impegnativo che ha ogni madre. Si tratta di un segnale di attenzione che tutti i milanesi devono saper cogliere e rispettare per un vivere civile. Le strisce rosa per future mamme sono, infatti, un progetto che si inserisce nel Piano Generale di Sviluppo 2006-2011, approvato dal Comune di Milano con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini.

Non date da mangiare ai piccioni

 L’ assessore alla salute Giampaolo Landi di Chiavenna conferma:” A Milano un’ ordinanza del 1996 vieta di dare da mangiare a piccioni. E’ necessario farla rispettare“. Anche a Milano i piccioni sono troppi e recano danni sia in termini di salute sia di degrado dei monumenti architettonici danneggiati dai loro escrementi. A differenza di Venezia, dove dal 30 aprile anche in piazza San Marco sarà vietato dare da mangiare ai piccioni, a Milano è in vigore un’ ordinanza comunale dal 1996. Non esistono allarmismi ma è necessario che l’ ordinanza venga fatta rispettare e che tutti gli ambulanti, per lo più abusivi, che vendono mangime per i piccioni in piazza Duomo siano allontanati così da rendere Milano più sana e pulita. L’ assessore alla salute ha quindi sollecitato la Polizia Municipale a svolgere tutte le necessarie azioni di controllo e di sanzione amministrativa per far rispettare l’ ordinanza di divieto di somministrazione di alimenti ai piccioni.

Salute e bellezza: la vitamina C per la donna

 La vitamina C è un antinfiammatorio naturale: aumenta le difese proteggendo l’ organismo da attacchi virali ed è fondamentale per il buon funzionamento delle cellule. In altre parole la vitamina C si comporta come un antivirus per il nostro organismo. Inoltre migliora l’ assorbimento di ferro e calcio e riduce la formazione della placca anterosclerotica abbassando il rischio di malattie cardiovascolari (infarto cardiaco, ictus cerebrale). Ma le recenti scoperte riguardano il ruolo della vitamina C contro alcuni disturbi che riguardano principalmente le donne. Durante l’ età fertile, a causa delle perdite ematiche dovute al ciclo mestruale, molte donne soffrono di anemia. Lo stesso vale per le emorragie dovute al parto. La vitamina C viene in aiuto favorendo l’ assorbimento di ferro. Nelle donne in corso di gravidanza, un maggior apporto di vitamina C serve anche a scongiurare la rottura della membrana amniotica, riducendo il rischio di nascite premature. Facilitando l’ assorbimento di calcio, la vitamina C previene anche l’ osteoporosi che può verificarsi in età matura. Inoltre, proprio perchè essenziale al nostro sistema immunitario e per le sue proprietà acidificanti, contrasta le infezioni del tratto urinario ed è perciò molto utile in presenza di cistiti ricorrenti. Ma i motivi dell’ interesse per lo studio dei benefici della vitamina C non finiscono qui. Oltre ad essere determinante per la salute, la vitamina C è anche un alleato di bellezza contro stanchezza, doppie punte, gengive sanguinanti, capillari rotti, vene varicose, pelle secca e poco elastica. La vitamina C è contenuta in quantità diversa in molti alimenti tra cui kiwi, fragole, agrumi, peperoni, cavoli, crauti, malto, pomodori, verdure verdi a foglia come la rucola, ma soprattutto (anche se in pochi lo sanno) nei peperoncini piccanti e nell’ uva.

Salone del naturale e del wellness: salute e benessere, Palermo 9 – 11 maggio

 La prima edizione del Salone del Naturale e del Wellness (benessere) a Palermo rappresenta sicuramente un evento importante nel cuore del mediterraneo, per un pubblico maturo ed attento al benessere e a tutto ciò che di “verde” si muove, si produce, si progetta sempre all’avanguardia per quanto riguarda le nuove tendenze. Un salone che riunisce il binomio naturale – wellness attraverso la rappresentazione delle numerose espressioni del vivere bio/eco naturale e del benessere come dimensione personale e nella quale è possibile scoprire il fascino dell’attività fisica come l’origine del proprio benessere ed il rispetto dell’ ambiente. Tutto ciò significa proporre un evento culturale presentando un nuovo stile di vita. L’evento pertanto si propone con l’ambizioso progetto di rappresentare il punto di partenza per il ritorno ai prodotti sani del passato e per la promozione dei valori del futuro. Il salone si presenta con l’obiettivo di offrire una lettura completa di ciò che il mercato e la tecnica propongono per l’evoluzione più consapevole dello stile di vita in cui il benessere sociale sceglie sistemi di produzione sostenibili, ecologici e trasparenti. Il salone verrà suddiviso in aree tematiche :
Area della Salute, del Benessere Psicofisico, del Tempo Libero, del Relax
Il visitatore potrà conoscere il prodotto naturale che si svilupperà nelle diverse tappe: dalla coltivazione e materie prime alla trasformazione e servizi connessi, dal prodotto finito e quindi utilizzabile all’agriturismo. Ci saranno anche i prodotti per la salute realizzati rispettando le norme di controllo e marchi di cosmesi naturale e biologica. Un’area sarà riservata ad eventuali proposte di soggiorno nella natura rappresentate sia dalla realtà agrituristica che da quella termale.

Salute: quello strano mal di gola che non passa

 A volte un semplice mal di gola che però non passa può avere cause insospettabili, come un’ infiammazione della tiroide. In casi come questi si avverte un dolore un pò diverso dal classico fastidio durante la deglutizione, e ci sono altri sintomi caratteristici. Se è presente un mal di gola che non passa, esistono diversi tipi di test per vederci chiaro. Quando più che un dolore si avverte un’ irritazione, il fastidio va e viene, si ha la sensazione di qualcosa fermo in gola che spinge a deglutire o a schiarirsi la voce, può trattarsi di un’ allergia. I pollini, ma anche gli acari della polvere e il pelo degli animali possono indurre l’ organismo a rilasciare sostanze infiammatorie (come l’ istamina) che provocano fastidio e prurito alla gola. Il mal di gola in questo caso è accompagnato da raffreddore con muco acquoso, starnuti e prurito al naso e agli occhi. Se il problema dura più di sette-dieci giorni, è bene prenotare una visita dall’ allergologo. Lo specialista farà un pick test: un esame che inocula sotto pelle, senza dolore, le sostanze che possono dare problemi. Se c’è un’ allergia la pelle si arrossa e si gonfia e il medico può prescrivere antistaminici che aiutano a tenere sotto controllo i sintomi dell’ allergia. Se invece più che un mal di gola si avverte un forte bruciore come se si fosse venuti a contatto con una sostanza irritante, e se il disturbo si ripete soprattutto di notte, può essere dovuto al reflusso gastroesofageo. In chi ne soffre c’è una specie di muscolo all’ entrata dello stomaco che non funziona bene e che consente alle sostanze acide di risalire più facilmente verso l’ esofago e la gola, soprattutto quando si sta sdraiati. Spesso il bruciore non è solo alla gola ma anche allo stomaco e dietro lo sterno, in più può esserci la tosse. Se il disturbo dura più di dieci giorni oppure se si ripresenta più di una volta ogni due mesi, meglio parlarne al medico che indicherà i farmaci che aiutano a digerire meglio.

Allergia ai farmaci: anziani più a rischio

 Si prende un farmaco per anni, poi di colpo arriva l’ allergia: basta cambiare farmaco e il fastidio se ne va. I disturbi più fastidiosi per gli anziani sono proprio le allergie cutanee. Improvvisamente la pelle diventa rossa e prude. Un problema che colpisce ben il 9% degli over 65. Queste reazioni allergiche sono dovute soprattutto ad un uso sbagliato o eccessivo di farmaci. Può succedere infatti che le medicine prese per anni diventino di colpo tossiche per l’ organismo, perchè con il passare del tempo il metabolismo diventa più lento e il fegato è meno attivo nello smaltire le molecole chimiche. I farmaci quindi rimangono più a lungo in circolo nell’ organismo e trovano una via di sfogo nelle allergie sulla pelle. Per evitare fastidi e allergie bisogna quindi scoprire quali sono le medicine che danno problemi ed eliminarle. Le sostanze più a rischio allergie sono gli antibiotici, da usare con molta prudenza. In testa all’ elenco dei potenziali nemici della pelle ci sono i macrolidi, una classe di antibiotici impiegati contro le infezioni. Seguono gli antinfiammatori (ad esempio quelli a base di acido acetilsalicilico o di ibuprofene usati per il mal di testa o la cefalea), e anche gli Ace inibitori (impiegati per curare i disturbi della circolazione e del cuore) possono a lungo andare creare problemi. Le allergie inoltre si scatenano più facilmente quando si prendono più farmaci insieme. A confermarlo è Claudio Ortolani, direttore dell’ Istituto allergologico in Lombardia.

Cosmofarma 2008: fiera di prodotti per la salute, il benessere e la bellezza. Roma 9-11 maggio

 Atteso ritorno a Roma della manifestazione italiana dedicata al mondo della farmacia, Cosmofarma 2008, che quest’ anno è alla sua dodicesima edizione. Saranno presenti espositori raggruppati in 3 categorie: il farmaceutico, parafarmaceutico e sanitario, il naturale, fisioterapico, alimentare-dietetico e cosmetico e infine servizi in e per la farmacia e stampa specializzata. Una panoramica completa di tutto ciò che riguarda la farmacia, con la tradizionale suddivisione nelle aree della salute, del benessere, della bellezza e dei servizi “in e per” la farmacia. Tante le novità, a partire dalla sede in cui si svolgerà l’ evento, previsto tra il 9 e l’ 11 maggio, alla nuova fiera di Roma nell’ innovativo quartiere fieristico costruito vicino all’ aeroporto di Fiumicino. Quattro i padiglioni espositivi di Cosmofarma Exhibition, tutti facilmente raggiungibili dai visitatori che potranno spostarsi da una parte all’altra attraversando una passerella meccanizzata sopraelevata di sei metri da terra che collega fra loro i vari padiglioni. Oltre al positivo cambiamento di location (Roma), si potranno conoscere tutte le novità delle aziende che operano nei vari settori a partire da quello strettamente farmaceutico, al naturale, per poi passare a quello cosmetico e dei servizi. Un’ altra chicca per gli operatori del settore è rappresentata dall’iniziativa denominata Prenota la tua visita in fiera: interagendo sul sito www.cosmofarma.com, gli operatori possono pianificare in anticipo i vari incontri e richiedere appuntamenti da tenere durante le giornate della fiera per coinvolgere i visitatori. Verrà messo a disposizione dagli organizzatori il Cosmofarma meeting point: un punto di incontro per operatori del benessere e visitatori.

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