Anche se il tempo non è ancora stabile, l’estate si avvicina velocemente, fra qualche settimana si comincerà con le vacanze estive, voglia di sole, mare, posti nuovi e soprattutto di lasciarsi trasportare dai sensi. L’idea è quella di fare molto sesso, la statistiche dicono che proprio in estate tutte le coppie, sia quelle stabili che quelle occasionali, giusto per la stagione, sono più predisporti verso il partner, i rapporti sessuali aumentano in modo significativo in estate.
sesso non protetto
Il sesso orale più pericoloso del fumo per il tumore alla gola
Un risultato quanto meno sconcertante quello della ricerca condotta da un gruppi di esperti americani dell’Ohio State University di Columbus, il sesso orale è più pericoloso del fumo per il tumore alla gola, fino a qualche tempo fa si diceva che una della cause del tumore alla bocca fosse, appunto, il sesso orale.
La nuova notizia è ancora più allarmante se si considera il rischio di tumore alla gola conseguenze al sesso orale si paragona alle conseguenze del fumo.
Malattie sessuali: sempre più diffuse fra i giovani
Secondo l’ ultimo report della Health Protection Agency, l’ organo per il controllo della salute pubblica in Gran Bretagna, il sesso non protetto è causa di un allarmante aumento delle infezioni sessuali tra i giovani fra i 15 e i 24 anni. Le più a rischio solo le ragazze, che si lasciano convincere a non usare il preservativo, l’ arma migliore di prevenzione di malattie sessuali. Nell’ ultimo anno sarebbero 500 mila i nuovi casi di malattie a trasmissione sessuale, con un aumento del 3% rispetto al 2008, ma i numeri potrebbero essere più alti, visto che non sempre i ragazzi si fanno visitare.
Malattie sessuali: è boom dopo i trent’ anni nei Paesi occidentali
Boom di malattie sessuali fra i 30 e i 45 anni. I casi sono in aumento in tutti i Paesi occidentali, Italia compresa, non per una maggior precocità sessuale dei più giovani, ma per i comportamenti disinibiti degli adulti che viaggiano di più, hanno più occasioni di incontro e si lasciano andare a rapporti non protetti. A lanciare l’ allarme sono gli andrologi della Sia (Società italiana di andrologia).
LA CHLAMYDIA
“In Europa, dal 2000 ad oggi, si è osservato un notevole incremento dell’ incidenza della malattie sessualmente trasmissibili, prime fra tutte Chlamydia, sifilide con un numero di casi raddoppiato rispetto a 9 anni fa, e Aids con circa 4.000 nuove infezioni l’ anno – spiega Vincenzo Gentile, presidente della Sia – Questo ci deve far riflettere, soprattutto sulla necessità di fornire informazioni adeguate ai nuovi target. Perché a esserne più colpiti non sono gli adolescenti, ma i trentenni e quarantenni“, sottolinea.