La vostra pelle è molto delicata e vi serve un detergente viso che la rispetti? Volete semplicemente un detergente naturale facile da realizzare? Seguite i consigli della nonna e riuscire ad avere un detergente viso ecologico e delicato.
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Tutti i consigli e i rimedi per prendersi cura del viso
Il nostro viso, la nostra faccia è certamente il nostro biglietto da visita. Tutti ci teniamo affinché esprima salute e risplenda di un bel colorito e di una pelle luminosa. La cura del viso è dunque molto importante e qui di seguito vogliamo darvi una serie di consigli e di rimedi per il suo benessere.
10 regole per la pulizia del viso
Lavare bene il viso è importante e a volte il latte detergente o il tonico non sono abbastanza. Vediamo quali sono le 10 mosse giuste per avere un viso perfetto.
Natale 2012, ecco come curare la pelle di viso e corpo
Fra un regalo e l’altro di Natale 2012, bisogna anche prendersi cura di sè, curare la pelle di viso e corpo è un dovere oltre che un piacere. Per coccolarsi un po’ e per non arrivare alla vigilia di cenoni e impegni mondani stressate e poco curate. Si rischia di non piacersi nel confronto con le amiche e di sentirsi inadeguate all’occasione.
Le malattie del cuore si leggono in viso
Sono molti i segnali di allarme che lancia il nostro corpo, ad esempio, le malattie del cuore si leggono in viso. Un volto che mostra molto più della sua età, non è più solo una questione di estetica, pptrebbe essere sintomo di sofferenza e segnalare un rischio di malattie cardiache o attacco di cuore. Lo rivela uno studio americano.
Il viso svela stato di salute e stile di vita
La saggezza degli antichi ci insegna molto, a curare malattie, a superare momenti di stress, ad affrontare la vita. In questo caso parliamo della Medicina Tradizionale Cinese che, assorbendo tutta la sapienza orientale, ha la prerogativa di conoscere molto a fondo il nostro corpo e riesce anche a valutare le nostre condizioni di salute e stile di vita che conduciamo solamente osservando attentamente il nostro volto e le condizioni della pelle.
Aesha, la ragazza afgana sfigurata, ricostruisce il volto e riparte dagli Stati Uniti
Non è stato facile per Aesha Mohammadzai, una ragazza afgana di soli 22 anni, tornare a sorridere. La sua difficile situazione è stata portata a conoscenza del mondo intero dalla rivista “Time Magazine” che aveva pubblicato in copertina il suo volto sfigurato dal marito che voleva punirla per aver tentato la fuga da un matrimonio combinato. Finalmente, dopo una serie di operazioni è riuscita a ricostruire il suo volto.
Make up: i consigli delle star per una pelle sempre giovane
Conservare una pelle sempre giovane, levigata, pulita, e ben nutrita è sicuramente il sogno di ogni donna. Siamo sempre alla ricerca della crema per il viso migliore, il trucco meno aggressivo e più naturale possibile, e spesso è veramente difficile capire cosa è più adatto per il nostro tipo di pelle. Vedere in televisione le star con un viso sempre perfetto e con zero imperfezioni di certo non aiuta, anche se spesso il trucco è in grado di fare miracoli. Oggi vi sveliamo i consigli di alcuni personaggi dello spettacolo per avere una pelle sempre giovane e impeccabile anche al naturale.
L’ acne tardiva: quando l’ equilibrio ormonale va in tilt, le cause, i rimedi, i trattamenti per l’ acne tardiva
Superata l’ adolescenza, non è detto che ci si possa dimenticare dei brufoletti che provoca l’ acne. Anzi, la fioritura improvvisa di piccole lesioni è molto diffusa fra le donne, perfino dopo i 40 anni. Si parla, quindi, di acne tardiva o adulta o anche detta “della donna manager”, che può consistere nel proseguimento in forma più leggera della versione giovanile oppure colpire donne che non l’ hanno mai avuta. Compare, infatti, anche sulla pelle normale o disidratata, e non solo su quella grassa, impura o mista, normalmente più tendente all’ acne e si presenta soprattutto sulla fronte, sul mento e sul contorno del volto, anche verso il collo.
Carbossiterapia e applicazioni: smagliature, cicatrici, lifting viso e collo
La carbossiterapia è una terapia usata in medicina estetica (senza intervento chirurgico): è sicura e priva di tossicità, non provoca embolia anche in quantità elevate, e consiste nella somministrazione sottocutanea (a livello ambulatoriale) di anidride carbonica (CO2) medicale tramite micro-iniezioni localizzate con aghi sottilissimi. Oltre ad essere utilizzata per il trattamento della cellulite, la carbossiterapia ha molte altre applicazioni in medicina estetica. E’ ad esempio impiegata per il trattamento estetico delle smagliature e delle cicatrici recenti: le strie rosse recenti e post-parto vengono risolte in modo definitivo con la carbossiterapia. Per quanto riguarda invece le smagliature datate (non recenti) e le cicatrici di varia natura, pur non scomparendo del tutto, migliorano notevolmente con un ciclo di applicazione. La carbossiterapia è indicata anche per il ringiovanimento di viso, collo e decoltè, ottenendo una pelle più luminosa, liscia e tonica, con un effetto lifting sia a livello del viso che del collo (dove è possibile trattare al contempo anche gli accumuli adiposi di grasso e pelle cadente causa del doppio mento). La carbossiterapia consente anche il trattamento della lassità cutanea (pelle rilassata e cadente) di addome, braccia e gambe: i primi risultati sono già visibili dopo poche sedute, la qualità e il colore della pelle migliorano, aumenta l’ elesticità della pelle che diventa più tonica e rivitalizzata. Anche a livello circolatorio delle gambe si ottengono risultati funzionali ed estetici: gambe più leggere già dalla prima seduta.
Pelle matura: prodotti e creme antirughe
Contro l’ invecchiamento cutaneo del viso, la prevenzione è fondamentale, ma per le pelli già mature l’ uso costante di creme e prodotti cosmetici specifici aiuta ad avere un viso luminoso, idratato e nutrito. Il fenomeno dell’ invecchiamento della pelle del viso è un processo graduale e progressivo che inizia verso i 30 anni. L’ epidermide si assottiglia e diventa secca a causa della diminuzione dei ceramici e del collagene: la pelle del viso perde elasticità. Si ha una riduzione sia della secrezione sebacea (più repentina nella donna dopo la menopausa) sia di quella sudoripara. Si formano così le rughe. La pelle non più giovane è ruvida e poco elastica, con rughe più o meno profonde. Le cause dell’invecchiamento della pelle sono molteplici:
– l’ età (l’ invecchiamento naturale o genetico);
– l’ invecchiamento dovuto ai raggi solari UVA: il danno è direttamente proporzionale alla quantità di raggi ultravioletti che sono stati assunti durante la vita;
– invecchiamento ormonale: le alterazioni ormonali a cui va incontro la donna dopo la menopausa sembrano essere un notevole fattore dell’ invecchiamento della pelle;
– i fattori ambientali e comportamentali (l’ alcool, il fumo, lo stress, l’alimentazione scorretta…).
Oggi in cosmetica si usa molto il termine anti-aging: per la pelle matura è necessaria una cosmetica di trattamento, che sia più incisiva, al fine di ridare alla pelle un aspetto più fresco e giovane. I prodotti cosmetici per la pelle matura devono esercitare sulla pelle del viso una maggiore protezione visto che è necessario ripristinare una situazione di partenza più alterata rispetto ad una pelle giovane; essi prevengono l’ evaporazione e reintegrano la carenza di acqua e lipidi attraverso la creazione di uno strato protettivo invisibile. In genere è necessario un trattamento protettivo anche alla sera, prima di andare a letto, così da assicurare il mantenimento di condizioni ottimali anche durante la notte.
Pelle secca: cause e prodotti naturali per il viso
La pelle secca del viso si presenta desquamata, con rughe superficiali, molto ruvida al tatto e particolarmente sensibile nei confronti degli agenti atmosferici e dei trattamenti cosmetici aggressivi. Questa alterazione, che può riguardare anche pelli ancora giovani, deriva nella maggior parte dei casi da due fattori o cause: la scarsa funzionalità delle ghiandole sebacee; il debole spessore dello strato corneo. Nel primo caso si parla di alipia o più precisamente di ipolipia cutanea: la pelle è scarsamente lubrificata (scarsità di sebo e disidratazione della pelle). Nel secondo caso (che spesso si unisce al primo), lo strato corneo debole non riesce a trattenere una quantità fisiologica di acqua. La condizione di secchezza della pelle del viso è influenzata negativamente da tutto ciò che favorisce l’ evaporazione dell’acqua dalla superficie della pelle come l’ esposizione senza la dovuta protezione ai fattori ambientali (clima secco e ventilato, sia caldo che freddo, radiazioni ultraviolette) e da tutto ciò che tende ad indebolire il film idrolipidico e lo strato corneo della pelle del viso, come le detersioni eccessive, aggressive e scorrette e l’ uso inopportuno di prodotti esfolianti. Per una corretta detersione della pelle secca, i detergenti da usare devono essere delicati e poco sgrassanti, ricchi di principi nutritivi, perché lo scopo è far sì che le cellule dello strato corneo riacquistino vitalità. Il tonico deve avere un’ azione emolliente e calmante ed essere assolutamente analcolico. La protezione quotidiana della pelle del viso deve essere particolarmente rigorosa. La pelle secca non può fare a meno di creme sia da giorno che da notte per reintegrare le carenti risorse naturali. La crema da notte deve essere nutriente e particolarmente corposa, per garantire un giusto apporto di nutrienti. I prodotti vanno applicati con un massaggio prolungato e abbastanza stimolante (deve agire sulla funzionalità delle ghiandole sebacee in modo che producano più sebo che sarà il nutrimento per le cellule cornee.) La dieta deve essere essere ricca di acqua, di sali, di vitamine.
Cosmetici e solari per viso e corpo: prepara la pelle per il sole
Sta arrivando il sole e il tempo per l’ abbronzatura. Sole (o lampada per iniziare!) sì ma con la pelle protetta, sia viso che corpo. Infatti l’ esposizione al sole, se fatta senza le dovute precauzioni, può danneggiare la pelle, è risaputo ma spesso per rincorrere la tanto amata abbronzatura si mettono in secondo piano le protezioni solari. Quindi, sia per gli amanti dell’ abbronzatura da lampada, sia per gli amanti del sole, per mettersi al riparo da effetti negativi sulla pelle è sempre bene usare prodotti e solari adeguati. Non dimentichiamo che i danni derivanti da una esposizione eccessiva possono andare dalle scottature all’ invecchiamento precoce della pelle (soprattutto del viso), fino ad arrivare all’ aumento del rischio di formazione di tumore precoce della pelle. Per avere un colore dorato e uniforme la pelle va preparata anche con precedenti cure mirate del viso e del corpo. Ma come prepararsi al sole? Il viso in particolare, che già dalla primavera è più esposto al sole anche quando passeggiamo all’ aria aperta, va difeso dai radicali liberi, le molecole responsabili dell’ invecchiamento e della comparsa delle prime rughe. il corpo invece ha bisogno di più idratazione perchè la pelle è molto più secca rispetto al viso e la successiva esposizione al sole peggiora questa situazione. L’ esfoliazione della pelle è molto importante per una sana e uniforme abbronzatura: elimina le cellule morte e permette alla melanina, il pigmento che la nostra pelle produce per proteggersi dai raggi solari, di arrivare in superficie con più facilità. Vanno usati prodotti che contengono microgranuli che, nel caso del corpo, possono essere gel esfolianti da risciacquare. Anche per il viso il primo passo è la detersione: per prima cosa bisogna eliminare le impurità usando il latte detergente, poi per l’ esfoliazione del viso va usato un prodotto specifico per il viso da massaggiare delicatamente ma ripetutamente, evitando però il contorno labbra e il contorno occhi ed insistendo sulle zone caratterizzate da maggiore impurità (fronte, mento e naso). Eliminarlo poi dal viso con il tonico che si usa per la detersione quotidiana.
Curare l’ acne tardiva: i brufoli da ansia e stress delle donne che lavorano
Secondo gli esperti l’ acne è legata allo stress. Fiorisce sulla fronte e sulle guance degli adolescenti, ma non solo: l’ acne sta diventando un problema sempre più diffuso anche fra le donne con più di 30 anni. Si parla di acne tardiva, un problema che secondo le ricerche caratterizza soprattutto le donne (almeno una su dieci). Gli esperti hanno visto che spesso l’ acne va a braccetto con l’ ansia e la spiegazione c’è: uno stato di tensione e di stress provoca l’ aumento di alcuni ormoni capaci di iperstimolare le ghiandole sebacee (aumenta quindi la produzione di sebo che porta alla pelle grassa con tendenza all’ acne). Ovviamente, non a tutte le donne che vivono sotto pressione spunta l’ acne. Chi soffre di acne tardiva ha una certa predisposizione, ad esempio una maggiore sensibilità delle ghiandole sebacee verso l’ azione degli ormoni. Il legame fra questi disturbi è a doppio senso perché uno alimenta l’altro: vedere il proprio viso coperto di brufoli aumenta la tensione, fa calare il tono dell’ umore e peggiora la situazione. L’ acne, soprattutto da adulti, crea disagio. Può capitare a chi ha sempre avuto una pelle di pesca, oppure a chi aveva problemi di acne da ragazza e ora che è adulta, crede di averli sconfitti definitivamente. Invece molte donne vedono spuntare sul viso un’ acne particolare, detta “a collare” per via delle zone in cui si manifesta. Contribuiscono a peggiorarla anche fattori ambientali come l’ inquinamento, e alcune cattive abitudini, soprattutto il fumo di sigaretta. L’ acne tardiva o “a collare” è caratterizzata da piccole cisti che si formano sottopelle, evidenti soprattutto prima del ciclo mestruale. Spuntano nella parte bassa del viso, lungo la mandibola, dietro le orecchie, sul collo e sul mento. Dietro all’ acne tardiva ci sono gli squilibri ormonali causati dallo stress. Ecco perché, nei Paesi anglosassoni, il disturbo è chiamato “acne delle donne manager”.